IL SONNO DELLA RAGIONE GENERA MOSTRI

chiuderanno la bocca a marco travaglio, e ad annozero.
vedevo ieri su youtube una puntata in cui, ospite mastella, si parlava di pacs.un ragazzetto cerca di convincere mastella dell’importanza dei diritti degli omosessuali.santoro difende il ragazzetto.mastella comincia a incazzarsi e si rivolge a santoro urlando "lei è fazioso!" e santoro di risposta: "e vabbè,ha detto ‘na cosa originale!".
ora: santoro è fazioso, il che è riconosciuto all’unanimità e soprattutto da lui stesso. non per niente ha aderito al programma di Romano Prodi e si candida come parlamentare europeo nel 2004 per la lista di Uniti nell’Ulivo
..eppure a quanto pare, come presentatore funziona, e continuano ad affidargli programmi d’approfondimento. così come porta a porta continua ad essere affidato a bruno vespa, e il tg4 a emilio fede.nessuno ha mai recriminato.
ed aggiungo io (intanto scusandomi con santoro per averlo paragonato a vespa e a fede):ci sono giornalisti che fanno informazione il più obiettivamente possibile, e ci sono giornalisti che ci tengono a esprimere le proprie opinioni. in più vorrei sottolineare la differenza:vespa e fede si sono più volte impegnati ad oscurare fatti.nessuno dei due ha mai parlato dei fatti gravi che riguardavano i partiti di destra italiani, tanto per cominciare, della sentenza dell’utri.
santoro certo fa trasparire le sue idee politiche, ma non mi pare che ad anno zero si siano mai negati a parlare di fatti, anche pesanti che riguardavano la sinistra (ad esempio il caso mastella o quello unipol).
…arriviamo a travaglio:travaglio non è un giornalista fazioso.sicuramente ha un metodo discutibile di raccontare le cose, sembra che stia sempre mettendo sotto processo tutti e che li vorrebbe tutti in galera.ha un tono calmo, lievemente ironico, e proprio per questo appare ancora più aggressivo perchè è sicuro di quello che dice.tutto questo può piacere o non piacere, ma sono pochissimi i momenti in cui ho sentito travaglio parlare di suo proprie opinioni.
travaglio presenta sempre fatti, documentati (la maggior parte della gente si fida, io qualche sentenza me la sono andata a leggere e corrispondeva a ciò che lui raccontava), molte volte l’hanno querelato per diffamazione, ha vinto tutte le cause, tranne un paio (di cui una contro previti, non ricordo bene per quale ragione).
ora, la destra e la sinistra ci hanno fatti pieni i coglioni con le scuse del "complotto" e con la solidarietà tra l’uno e l’altro:chi ha difeso mastella, chi ha espresso solidarietà a cuffaro quando è stato condannato in primo grado, veltroni che ora esprime solidarietà per schifani, schifani che sostiene "che si voglia compromettere il clima di dialogo che si è costruito con la nuova legislatura?" ma quale dialogo e chi vuole comprometterlo? io voglio sapere chi ho al governo dopodichè decido se dargli la mia fiducia o no.
c’è molta gente che sa delle relazioni tra mafia e molti politici in parlamento e gli va bene così. io personalmente non sono assolutamente d’accordo, ma ognuno si mette la mano sul cuore (o sul portafogli) e si fa i suoi due conti.
togliermi il diritto di sentire l’unica voce che parla fuori dal coro in questo momento mi fa sentire male, l’idea che tra due mesi tornerò in un’italia con un clima del genere mi fa sentire malissimo.
perchè io so che attingo informazioni da internet, dai vari blog di giornalisti, magistrati, politici e gente comune o di cultura che si batte per un’informazione libera.
ma so che quaranta milioni di elettori o quanti cazzo sono, non ricevono informazione da almeno quindici anni:c’è chi si deve assumere la propria colpa per essersi lasciato disinformare, ma c’è chi non ha vissuto in un ambiente che l’abbia educato a spirito critico e in generale ci si aspetta che dove la famiglia e l’istruzione hanno toppato, l’informazione possa qualcosa.
non voglio convincere tutti quanti dell’ineticità di eleggere un mafioso o uno con amicizie famose, ma non possono convincermi che la gente non debba sapere che quello è un mafioso o ha amicize mafiose.
berlusconi, nel cosidetto editto bulgaro (e non si tratta di molto tempo fa ma la gente evidentemente dimentica) diceva che "santoro, biagi e luttazzi avevano fatto un uso criminoso della televisione pubblica pagata da tutti": la realtà è che l’uso criminoso l’hanno fatto i governi che si sono succeduti, di destra e di sinistra, lasciando tanto posto ai programmi spazzatura perchè vendono, e mettendo i pochi servizi interessanti a orari improbabili in cui nessuno li guarda.
siamo per la pluralità di informazione e di varietà televisiva?d’accordo, accetto che ci sia maria de filippi o chi per lei a rincoglionire milioni di italiani tutti i santi giorni della settimana.ma non toglietemi quel poco spazio che date a gente che cerca di svegliarmi.

[post scritto di getto appena sveglia per l’incazzatura dopo le dichiarazioni di finocchiaro e an contro travaglio ]

 

traducirè este post al español lo màs pronto posible 

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One Response to IL SONNO DELLA RAGIONE GENERA MOSTRI

  1. dreyfus says:

    Tutto cio’ mi sembra esagerato!!!

    Mi spiego meglio, in un momento storico in cui lo sdegno la fa da padrone e’ troppo facile legarsi stenuamente a pseudo paladini della liberta’ di informazione per evitare lo smarrimento.
    Ormai travaglio e santoro sembrano cavalcare un personaggio(con l unico alibi che nn sono stati soli nel crearselo) infatti il primo rappresenta la voce petulante e documentatissima della sinistra anti-berlusconiana l ‘altro il mai domo superstiste dell editto bulgaro.
    Il risultato di cio’ e’ una critica sterile quasi da bar che sfocia facilmente in discorsi del tipo”I politici so’ tutti mafiosi”.Con questo non voglio di certo giustificare coloro che vogliono tappargli la bocca ma semplicemente ridimenzionare il loro valore politico.

    dreyfus

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