Tu e io siamo essere umani; i più sono degli snob… …I più sognano una tuta garantita anticoncezionale d’indistruttibile apersonalità. Se i più dovessero nascere due volte improbabilmente lo chiamerebbero morire – tu e io non siamo degli snob. Noi non possiamo mai nascere abbastanza. Siamo esseri umani; per cui la nascita è un mistero che avviene solo quando siamo fedeli a noi stessi.
Tu e io portiamo la pericolosamente comoda veste del fato e troviamo che ci dona. La vita, per noi eterni, è il presente, e il presente è troppo occupato a essere un pò più di tutto per sembrare qualcosa, catastrofico incluso.
… Con te lascio un ricordo di miracoli: sono di qualcuno che sa amare e che di continuo rinascerà, un essere umano; qualcuno che ha detto a chi gli stava vicino, quando le sue dita si rifiutavano di tenere un pennello, "legatemelo in mano"–
…nulla di comprovante o malato o parziale. Nulla di falso, nulla di difficile o facile o piccolo o colossale. Nulla d’ordinario o straordinario, nulla di vuoto o pieno, reale o irreale; nulla di debole e conosciuto o goffo e indovinato. Ovunque tinte figlianti, innocenti spontanee, vere.
Da nessuna parte possibilmente carne e impossibilmente un simile giardino, ma veri fiori che sono mammelle fra bocche di luce. Nulla di creduto o dubitato; cervello sopra cuore, superficie: in nessun luogo odiare o aver paura; ombra, mente senz’anima.
… Solo incommesurabili fresche fiamme creatrici… solo reciproco costruirsi sempre distinti sestessi che vicendevoli s’aprono interamente: solo vivi…
…Mai le assassinate finalità del dovequando e sino, nongiuochi impotenti di falsovero e verofalso; mai raggiungere o fermarsi, mai la morbida avventura nonfato, pene ingorde o estasi meschine d’inesistenza…
…Mai riposarsi e mai avere: solo crescere…
Sempre la bella risposta che pone una domanda più bella…
Tu e io portiamo la pericolosamente comoda veste del fato e troviamo che ci dona. La vita, per noi eterni, è il presente, e il presente è troppo occupato a essere un pò più di tutto per sembrare qualcosa, catastrofico incluso.
… Con te lascio un ricordo di miracoli: sono di qualcuno che sa amare e che di continuo rinascerà, un essere umano; qualcuno che ha detto a chi gli stava vicino, quando le sue dita si rifiutavano di tenere un pennello, "legatemelo in mano"–
…nulla di comprovante o malato o parziale. Nulla di falso, nulla di difficile o facile o piccolo o colossale. Nulla d’ordinario o straordinario, nulla di vuoto o pieno, reale o irreale; nulla di debole e conosciuto o goffo e indovinato. Ovunque tinte figlianti, innocenti spontanee, vere.
Da nessuna parte possibilmente carne e impossibilmente un simile giardino, ma veri fiori che sono mammelle fra bocche di luce. Nulla di creduto o dubitato; cervello sopra cuore, superficie: in nessun luogo odiare o aver paura; ombra, mente senz’anima.
… Solo incommesurabili fresche fiamme creatrici… solo reciproco costruirsi sempre distinti sestessi che vicendevoli s’aprono interamente: solo vivi…
…Mai le assassinate finalità del dovequando e sino, nongiuochi impotenti di falsovero e verofalso; mai raggiungere o fermarsi, mai la morbida avventura nonfato, pene ingorde o estasi meschine d’inesistenza…
…Mai riposarsi e mai avere: solo crescere…
Sempre la bella risposta che pone una domanda più bella…