salomè – oscar wilde

"Ma bisogna ritrovarlo e dirgli da parte mia che non gli permetto di risuscitare i morti. Trasformare l’acqua in vino, guarire i lebbrosi ed i ciechi… può fare tutto questo, se lo vuole. Non ho nulla da dire contro queste cose. Al contrario, io trovo che guarire i lebbrosi sia una buona azione. Ma non permetto che lui risusciti i morti… Sarebbe terribile, se i morti ritornassero…"


"Ma no, non è freddo per niente. Al contrario, fa un caldo torrido! Fa troppo caldo. Soffoco. Versatemi dell’acqua sulle mani.Datemi della neve da mangiare. Toglietemi le fibbie dal mantello. Su, presto, slacciatemi il mantello… No. Lasciatelo. È la mia corona che mi fa patire, la mia corona di rose. Questi fiori sembrano infuocati. Mi hanno bruciato la fronte. (Si strappa dalla testa la corona e la butta sul tavolo). Ah! Respiro, finalmente! Come sono rossi questi petali!
Somigliano a macchie di sangue sulla tovaglia. Non fa niente. Non si deve trovare dei simboli in ogni cosa che vediamo. Questo rende impossibile la vita. Sarebbe meglio dire che le macchie di sangue sono belle quanto i petali di rosa
."

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